Università Popolare degli Studi di Milano

Se hai provato, anche per poco tempo, ad effettuare operazioni di Trading Finanziario, ti sarai già reso conto delle enormi, a volte insuperabili, difficoltà operative che questa attività inevitabilmente comporta.

L’oggetto dei desideri di ogni Trader che si rispetti, è costituito dalle oscillazioni del prezzo dello strumento finanziario di turno; non importa quale esso sia: una coppia di valute, un Indice o un Future o altro ancora.

La «mission» del Trader è sempre la stessa: riuscire a prevedere quale sarà la prossima oscillazione del prezzo di quello strumento; in quale direzione, rialzista o ribassista, essa avverrà in modo tale da poter ottenere un profitto economico da essa, effettuando una operazione di scambio che si riveli profittevole.

Tutto molto semplice all’apparenza: basta riuscire a comprare quello strumento ad un prezzo inferiore per poi rivenderlo ad uno superiore o viceversa, ed il gioco è fatto.

Realizzare un profitto, anche considerevole, è apparentemente facile, o così sembra all’inizio.

In realtà, è solo ingannevole apparenza e, come si scopre molto presto, la realtà operativa si rivela, al contrario, un vero e proprio incubo, o poco meno.

Le oscillazioni del prezzo, infatti, non avvengono in modo prevedibile come ci era sembrato inizialmente, anzi, esse si sviluppano in modo del tutto «illogico» e apparentemente privo di alcun senso e tale da impedirci una qualsiasi facile e coerente previsione.

Il problema che i trader si trovano ad affrontare è talmente complesso da indurne in continuo errore una percentuale altissima (oltre il 90%); lo sa bene chi ci ha provato.

Partendo da questo dato di fatto e con la consapevolezza che tuttavia nessuna attività umana, Trading Finanziario compreso, venga esercitata «a casaccio» o «a naso», è iniziato il lungo studio di una tecnica operativa che potesse essere di reale aiuto e supporto ai Trader, la quale è stata poi denominata «Veda».

Molte sono, non a caso, le tecniche operative che lo scibile propone, tra le più svariate e fantasiose.

Esistono infatti centinaia fra indicatori, oscillatori, indicatori di momentum e quant’altro, tutti dedicati a tentare di facilitare la vita del trader proponendogli, di volta in volta, possibili e ipotetiche vantaggiose letture dei grafici e dell’andamento direzionale dei prezzi.

La realtà operativa dell’attività di Trading Finanziario, a causa dell’irregolare oscillazione del prezzo, è talmente complessa da indurre il malcapitato e frastornato operatore a ricercare un concreto aiuto in uno strumento essenzialmente matematico, nella speranza che questo possa restituire una lettura efficace e predittiva del grafico.

Questo comportamento, comune ad oltre il 95% dei Trader, altro non è, a mio personale parere, che l’evidente ammissione di una sconfitta: siccome non capisco, delego la soluzione del problema ad uno strumento che mi sollevi dalla responsabilità diretta delle mie scelte operative.

Ci si dice: “Ho venduto/comprato perché ho visto l’incrocio di due Medie Mobili”, oppure “perché l’indicatore segnalava l’ipercomprato/Ipervenduto”, scaricandosi così dal grave peso della scelta operativa che, viceversa, se da noi eseguita è totalmente sotto la nostra diretta responsabilità.

Le ripetute perdite che spesso si subiscono sono così “dolorose” e difficili da accettare a livello psicologico, da spingere i Trader a cercare un capro espiatorio nell’indicatore di turno o in qualsiasi altra ragione possibile.  

Spesso il livello di coinvolgimento e di stress diviene talmente alto da generare nel Trader uno stato confusionale nel quale il soggetto arriva a confondere i risultati operativi con Il proprio valore come persona.

In taluni casi, il Trader giunge a uno stato di depressione tale da perdere addirittura la propria autostima. 

Ovviamente, quando ciò avviene, il livello di sofferenza psicologico diventa inaccettabile e la sfida passa da semplice scommessa economica a scommessa diretta contro sé stessi.

Diventa incomprensibile come gli errori che immancabilmente si compiono uno dopo l’altro siano così numerosi e inevitabili, il trader si ritrova spesso in un circolo vizioso che non riesce a interrompere.

Le perdite assurgono al valore di una continua sconfitta personale, magari interrotta da qualche modesta operazione positiva, e inducono ad un crollo della fiducia in sé stessi; un vero e proprio disastro che travalica il semplice valore economico per assumere contorni che, a volte, divengono devastanti.

Quello qui descritto, è un percorso purtroppo piuttosto comune fra i Trader finanziari, ecco perché le soluzioni che il mercato propone sono tante e così diversa tra di loro: ad un mercato così ricco e ricettivo, corrisponde una vasta e articolata offerta.  

È inutile aggiungere che, dato un fenomeno di tali fattezze, anche l’offerta di formazione si articola,

inevitabilmente, su diversi livelli di credibilità e concretezza.

Anche il metodo Veda si diparte dalla medesima istanza: trovare una soluzione credibile e percorribile, ad un problema tanto complesso e variegato.

Con questa necessaria iniziale disamina e premessa, iniziamo il percorso di formazione Veda, che non si vuole porre come una fra le tante mere ipotesi operative tutte da verificare ma, viceversa, come una delle pochissime certezze che questo mondo ha da offrire.


1 anno

Introduzione al Trading Finanziario 15 cfu - Prof. Claudio Righetti

Storia dell’Industria 9 cfu

Leadership 12 cfu

Diritto Societario 10 cfu

Informatica 8 cfu

Lingua inglese 6 cfu


2 anno

Management 10 cfu

Economia Politica 12 cfu

Public Speaking 6 cfu

Day Trading, Joe Ross 12 cfu - Prof. Guido Albi Marini

Diritto Tributario 12 cfu

Teoria delle Onde di Elliot n.1  8 cfu - Prof. Maurizio Monti


3 anno 

Teoria delle Onde di Elliot n.2  6 cfu - Prof. Maurizio Monti 

Analisi ciclica ed Intermarket 10 cfu - Prof. Eugenio Sartorelli

Economia Piccole e medie imprese 6 cfu

Diritto del Commercio internazionale 6 cfu

Il metodo Veda  12 cfu - Prof. Francesco Lamanna

Analisi e programmazione di sistemi di Trading automatico 8 cfu - Prof. Maurizio Monti e Prof. Christian Bosco

Da zero a Trader in 5 giorni 6 cfu - Prof. Guido Albi Marini

Tesi Triennale 6 cfu

Università Popolare degli Studi di Milano
©2021 Università Popolare degli Studi di Milano

Università Telematica di Diritto Internazionale dedicata ai nostri studenti, professionisti di grande successo che desiderano rafforzare o riprendere il loro percorso accademico.

Via Luciano Manara 5 - 20122 Milano
Orari - lunedì - venerdì: 9:00 - 13:00 | 14:00 - 18:00
02-39306057 / 02-87159134